Rassegna
Annuale 2016 dell’Azionariato dei Dipendenti in Europa
L’azionariato
dei dipendenti in Europa continua a crescere. La quota
collettivamente detenuta da dipendenti nelle grandi
imprese Europee non è mai stata così elevata, raggiungendo
nel 2016 il 3,20% (nel 2006 era al 2,48%). Questo
dato medio significa che presso i maggiori gruppi
europei la partecipazione azionaria dei dipendenti
è significativa, se non addirittura strategica o in
qualche caso di controllo.
La
Rassegna presenta i dati tratti dai bilanci delle
2.335 Società quotate Europee di maggiori dimensioni,
che rappresentano nel 2016 una capitalizzazione pari
al 99% dei Mercati Europei (10.147 miliardi di Euro),
ed il 95% del numero dei dipendenti. Dà quindi un
quadro completo delle società quotate europee.
La
quota di azionariato dei dipendenti “significativa”
(più dell’1%) è presente in 1.220 di queste imprese,
il 52% del totale, “strategic” (più del 6%) in 464,
il 20% del totale, e “di controllo” (superior al
20%) in 266, l’11%. Questi dati sono notevoli.
Alcuni
casi di particolare rilievo meritano di essere evidenziati:
Voestalpine – leader della siderurgia in Austria –
in cui 48.000 dipendenti detengono collettivamente
il 14,5% della Società per un valore di 721 milioni,
Saint-Gobain – materiali da costruzione con sede in
Francia – con 170.000 dipendenti proprietari dell’8,1%
per un valore di1.788 milioni, Veidekke – grandi costruzioni,
norvegese – con 7.000 dipendenti proprietari del 15.4%
pari a 241 milioni, Svenska Handelsbanken in Svezia
con 12.000 dipendenti proprietari del 10.3%, 2.082
million €, Mondragon Corporación – consorzio multisettoriale
delle Cooperative nei Paesi Baschi in Spagna,74.000
dipendenti proprietari dell’ 89,9%, 4.026 milioni,
Siemens, l’industria elettronica tedesca, i cui 348.000
dipendenti sono proprietari del 3.1% pari a 2.532
milioni, Prysmian, nel settore dei cavi elettrici
e telefonico, con 19.000 dipendenti proprietari del
2,5% della società, per un valore di 115 milioni nel
2016.
In
tutte queste società l’azionariato dei dipendenti
deriva da piani di azionariato volontari, agevolati
e ripetuti nel tempo, per la cui messa in opera sono
stati affrontate regole e normative fiscali diverse,
anche in ambito Europeo. Ancor più complessa è la
rappresentanza negli Organi Sociali, spesso presente
solo nei Paesi dove Leggi specifiche la prevedono
Marc
Mathieu, Segretario Generale della EFES ha dichiarato:
"Voestalpine è sicuramente uno dei casi più
virtuosi in Europa dal punto di vista della partecipazione
dei dipendenti e della Corporate Governance".
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