EFES NEWSLETTER - MARZO 2014
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E' GIA DISPONIBILE
!
RASSEGNA
EUROPEA 2013
Oltre
alla consueta informativa completa su
azionariato dei dipendenti e piani aziendali
di
azionariato, per management di vertice
e generalità
dei dipendenti nelle maggiori Società Europee,
questa nuova rassegna presenta anche informazioni
su corporate governance e profit sharing,
rappresentanza dei dipendenti nei Consigli
di
Amministrazione e discriminazione nei diritti
di voto,
nonché un raffronto fra Società partecipate
dai
dipendenti quotate e non quotate. 150 pagine,
100 fra tabelle e grafici. Maggiori
informazioni |
Discriminazione
dei diritti di voto
Nella maggior parte dei Paesi Europei non c’è discriminazione,
né a favore né contro, i diritti di voto degli azionisti
dipendenti. In 6 Paesi, tuttavia, possiamo osservare discriminazioni
significative.
In
Francia,dove le azioni raddoppiano il diritto di voto se
detenute per più di due anni, i voti delle azioni dei dipendenti
(vincolate per 5 anni e raggruppate in “fondi comini” dedicati
- ndt) sono generalmente moltiplicati. Al contrario, in
Danimarca, Germania, Finlandia e Paesi Bassi troviamo una
penalizzazione. Casi tipici sono le Società emittenti azioni
di classe A (10 voti) e di classe B (1 voto). Ai dipendenti
vengono assegnate queste ultime. In questo modo i diritti
di voto dei dipendenti vengono pesantemente discriminati,
in Svezia fino al 45% delle grandi Società. Maggiori
informazioni
Rassegna
stampa
Abbiamo selezionato 35 articoli in 9 Paesi per la rassegna
stampa di Febbraio 2014: Australia, Francia, Germania, Irlanda,
Italia, Spagna, UK, USA, Zimbabwe.
Australia:
Deloitte raccomanda modifiche alle norme fiscali per rendere
più agevole la partecipazione dei dipendenti nelle PMI.
Francia:
Amundi annuncia I risultati del suo “barometro annual dell’azionariato
dei dipendenti”. Cooperative di lavoro per la successione
di impresa. 12 raccomandazioni dell' « Institut Français
des Administrateurs » sulla rappresentanza dei dipendenti
nei Consigli.
Germania:
Nuovi piani di azionariato per Siemens. Il CEO Joe Kaeser
chiede maggiori incentive fiscali per l’azionariato dei
dipendenti in Germania.
Irlanda:
L’OPA di Centrica, una vincita alla lotteria per gli azionisti
dipendenti di Bord Gaís.
Italia:
Protocollo di intesa fra Banca Monte dei Paschi di Siena
ed Associazioni di Piccoli azionisti, espressione dell’azionariato
dei dipendenti. EFES dà il benvenuto al nuovo Governo Italiano,
con l’auspicio che promuova la partecipazione.
Spagna:
La crisi di Mondragon, in cerca di una nuova strategia.
Nuovo piano di azionariato per Gas Natural Fenosa. Un nuovo
fondo di investimento dedicato per società participate nella
Regione Basca. Isofoton potrebbe essere salvata come sociedad
laboral.
UK:
Swedish Handelsbanken penalizzata dalla tassazione del piano
di azionariato per i suoi dipendenti in Gran Bretagna. Philip
Baxendale è stato uno dei padre fondatori del moderno azionariato
dei dipendenti nel Regno Unito. Secondo la EOA, l’azionariato
dei dipendenti crea coinvolgimento emozionale.
USA:
ESOPs sono un metodo fiscalmente efficiente di remunerare
I dipendenti efornire liquidità agli azionisti. La differenza
fra un ESOP ed un azionista individuale è che ESOP non paga
tasse. Nel 1974 la legge sugli ESOP (e le successive modifiche)
è stata costruita per promuovere la partecipazione dei dipendenti
grazie ad elevate benefici fiscali.
Zimbabwe:
Gli Employee Share Ownership Trusts fanno parte della politica
di “indigenizzazione”.
La
rassegna stampa completa è disponibile alla pagina:
http://www.efesonline.org/PRESS
REVIEW/2014/February.htm
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Una
"roadmap" politica per l'azionariato dei dipendenti
in Europa
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