EFES NEWSLETTER - NOVEMBRE 2014
Lo
studio intitolato "Employee Financial Participation in Companies'
Proceeds" è stato pubblicato dal Parlamento Europeo nel
Settembre del 2012. Gli
autori di questo studio sono stati duramente condannati
dal Tribunale di Bruxelles. Lo studio deve essere cancellato
dal Parlamento Europeo. Gli autori dello studio sono
Ecorys e Case, rappresentati dai prof. Jens Lowitzsch e
Iraj Hashi. Aggiungiamo che lo studio in questione
ha gravemente fuorviato il Parlamento su due questioni fondamentali.
Dettagli
Ancora
sulle agevolazioni fiscali
E’ ormai appurato che le agevolazioni fiscali sono il punto
chiave per lo sviluppo dell’azionarato dei dipendenti. Australia:
Il governo laburista ha deciso nel 2009 di tagliare gli
incentivi fiscali per i piani di azionariato, con ilconseguente
disastro per l’azionariato dei dipendenti e l’imprenditorialità
in Australia. Ora sono tornati : "Stiamo
invertendo i cambi che il precedente Governo ha introdotto
nel 2009, che hanno di fatto arrestato l’azionariato dei
dipendenti" ha dichiarato il Primo Ministro Abbott. Danimarca:
le agevolazioni fiscali, tolte nel 2012, stanno tornando.
In Parlamento sono presenti proposte di modifica in tal
senso. Paesi Bassi e Grecia: Agevolazioni tolte
nel 2012. A quando il ritorno della ragione ? Francia:
Un sorprendente decreto del Governo cancella l’intera legislazione
che promuoveva l’azionariato dei dipendenti in occasione
delle privatizzazioni. Allo stesso tempo ill governo britannico
ha recentemente raddoppiato le agevolazioni fiscali per
i piani di azionariato nel Regno Unito, come elemento chiave
per la ripresa. E il precedente Commissario Europeo Michel
Barnier ha appena lanciato un appello sulla stampa francese
e britannica, dichiarando che "l’Europa può crescere
solo promuovendo l’azionariato dei dipendenti ", e
sollecitando la nuova Commissione a fornire sostegno in
questa direzione. Maggiori
informazioni nella nostra rassegna Stampa
Rassegna
Stampa
La nostra selezione comprende 32 articoli in 9 Stati nel
mese di Ottobre 2014: Australia, Danmarca, Francia, India,
Polonia, Sudafrica, UK, USA.
Australia: « Stiamo invertendo i cambi
che il precedente Governo ha introdotto nel 2009, che hanno
di fatto arrestato l’azionariato dei dipendenti » ha
dichiarato il Primo Ministro Abbott. La nuova legislazione
replicherà i punti chiave del sistema britannico, volto
ad incentivare l’utilizzo generalizzato di opzioni di acquisto
azionario nelle piccole imprese e nelle start-ups.
Danimarca: In Parlamento sono presenti proposte di
modifica, in discussione per il prossimo mese, per consentire
ai dipendenti di diventare comproprietari parziali dell’impresa.
Francia: Il recente decreto del Governo demolisce
uno dei principi fondant dell’azionariato dei dipendenti
in Francia.
India: Nuova regolamentazione per gli ESOP.
Italia: Il Sottosegretario al Tesoro Pier Paolo Baretta
dichiara che è l’ora dell’azionariato dei dipendenti in
Italia.
Polonia: La legislazione fiscale non aiuta l’azionariato
dei dipendenti.
Sudafrica: i “Broad-Based Black Economic Empowerment
Employee Share-Ownership Schemes” (BBBEE) sono molto importanti.
UK: Un nuovo quadro di riferimento legale e fiscale
promuove l’azionariato dei dipendenti. Le esenzioni fiscali
introdotte con il “UK Finance Act 2014” stanno promuovendo
l’acquisto di aziende attraverso Trusts partecipati dai
dipendenti (“employee ownership trust” - EOT) e questo modello
di successo potrebbe fornire un asempio a livello internazionale.
L’economia ha bisogno di un maggior numero di imprese partecipate,
perché i dipendenti azionisti ragionano e si comportano
con una visione di lungo termine.
USA: Gli ESOPs sono riconosciuti come una buona
politica pubblica: occorre mantenere le agevolazioni fiscali
attualmente in essere. Solo l’8% degli imprenditori individuali
pensano di vendere ai dipendenti, attraverso un Employee
Stock Ownership Plan (ESOP).
La
rassegna stampa completa è disponibile alla pagina:
http://www.efesonline.org/PRESS
REVIEW/2014/October.htm
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Una
"roadmap" politica per l'azionariato dei dipendenti
in Europa
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