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EFES – SETTEMBRE 2008
Azionariato
dei dipendenti nei “tempi duri”
"Investire i fondi pensione dei dipendenti nelle
azioni della stessa società non è solo rischioso: è idiota”
(nella stampa Americana). Purtuttavia, proprio adesso, molte
Società francesi lanciano nuovi piani globali (v. Rassegna
Stampa)... Molte Società Americane sono acquistate dai dipendenti
attraverso gli ESOP… Il Governo Tedesco ha appena deciso
una nuova legislazione a sostegno nel 2009… i dipendenti
azionisti francesi non hanno gran che ridotto la loro partecipazione,
anche se il Presidente Sarkozy li ha incoraggiati a spenderla
per aumentare I consumi…. Il Presidente della società inglese
della distribuzione John Lewis Partnership, di proprietà
dei dipendenti, promette “nessun taglio di occupazione nei
tempi duri”… Tutti idioti?
Finlandia – Germania - Spagna
La Finlandia presenta un buon esempio dello sviluppo
dell’azionariato dei dipendenti nel 2008. Confrontata con
il 2007, la quota dei dipendenti nel capitale è cresciuta
dall’ 1,56% all’ 1.89% (+21%) in media nelle 61 maggiori
Società Finlandesi. A causa dei problemi nei mercati finanziari,
la capitalizzazione di queste società è passata da 215 a
213 miliardi di € (-1%), mentre la qota dei dipendenti è
aumentata da 3,3 a 4 miliardi di € (+20%). Questi dati
emergono dalla nostra rassegna sull’azionariato dei dipendenti,
aggiornata per l’anno 2008. Le cose non vanno così bene
in Germania: La quota dei dipendenti nel capitale è invariata
nel 2008 rispetto al 2007 (1.72%) – E’ tempo di una migliore
legislazione. E cose vanno anche peggio in Spagna: la quota
dei dipendenti nel capitale si è ridotta dall’ 1.57% nel
2007 all’ 1.45% nel 2008.
Rassegna stampa
Sono molte le notizie di Luglio e Agosto 2008 sulla
partecipazione dei dipendenti, con 1.113 articoli in rassegna
(di cui 366 a proposito di stock options e 216 sulle
Coop). La nostra selezione di articoli di particolare interesse
riporta 50 articoli in 13 Stati: Belgio, Francia, Germania,
India, Italia, Marocco, Namibia, Paesi Bassi, Norvegia,
UK, USA, Vietnam, Sudafrica.
Francia: Molte grandi aziende lanciano piani globali.Peraltro
nella politica francese restano aperte posizioni diverse:
il governo vuole sviluppare la partecipazione, mentre il
Presidente Sarkozy vuole incoraggiare la gente a spendere
i risparmi per aumentare i consumi privati.
Germania: Il 26 Agosto il Governo Tedesco ha finalmente
deciso circa la nuova legislazione sulla partecipazione
dei dipendenti. Un buon passo in avanti.
India: Il Governo ha cominciato il processo di vendere
azioni con Offerte Pubbliche di Vendita per la più grande
impresa pubblica telefonica, BSNL (304.000 dipendenti).
Ciascun dipendente riceverà l’offerta di partecipare ad
un piano di azionariato collettivo. Peraltro i sindacati
non condividono il piano.
Namibia: Quando è stato il momento di meglio riflettere
la demografia nell’economia Sudafricana, si è deciso di
trasferire una quota del 25% dell’economia ai neri. Una
tipica forma di “black economic empowerment” (BEE) suddivide
il 40 % (della quota del 25%) ai cosiddetti “imprenditori
neri”, il 30% ad ad un piano di azionariato collettivo dei
dipendenti (ESOP) ed il 30% per cento ad un’offerta pubblica
di vendita.
La
rassegna stampa è disponibile alla pagina:
http://www.efesonline.org/PRESS
REVIEW/2008/July-August.htm
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I dipendenti azionisti sono pronti
Italia:
L'azionariato
dei dipendenti è il grande assente dal dibattito
Centro
Studi Sociali Pietro Desiderato
E VOI ?
Ciascun dipendente detiene in media, in azioni o quote della
Società
(2007) :
UBS 83.000 €
SocGen 49.000 €
BNP Paribas 38.000 €
Total 55.000 €
Novartis 61.000 €
Mondragon 56.000 €
CréditSuisse 84.000 €
AXA 46.000 €
Vinci 24.000 €
CréditAgricole 40.000 €
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